Vivere nel qui e ora, quante volte hai sentito parlare di questo principio fondamentale? È una delle basi della psicologia moderna e delle pratiche di consapevolezza, ma tradurlo in realtà quotidiana può essere tutt’altro che semplice. Ti sei mai ritrovato intrappolato tra i rimpianti del passato, a rievocare errori o decisioni sbagliate, oppure schiacciato dall’ansia per un futuro incerto?
Questa abitudine mentale ci allontana dal momento presente, l’unico in cui possiamo davvero agire, sentire e crescere. Spesso ci dimentichiamo che il passato non può essere cambiato e il futuro non è ancora arrivato. Imparare a vivere nel qui e ora significa riconoscere l’importanza di ciò che accade adesso, coltivando una consapevolezza che può migliorare non solo il nostro benessere mentale, ma anche la qualità delle nostre relazioni e delle nostre decisioni.
Ma cosa significa, in concreto, vivere nel qui e ora? Non è solo uno slogan o una filosofia astratta, ma un modo di approcciarsi alla vita che può trasformare radicalmente il nostro benessere emotivo. Abbracciare il presente significa imparare a lasciare andare ciò che non possiamo più cambiare e smettere di temere ciò che non possiamo ancora controllare. Come si può fare? Esistono strategie e tecniche pratiche per allenare la mente a restare ancorata al presente e vivere ogni momento con maggiore consapevolezza. Approfondiamo insieme questo argomento e scopriamo come rendere la consapevolezza una parte integrante della nostra quotidianità.
Perché è così difficile vivere nel qui e ora?
La mente umana tende naturalmente a vagare. Pensa a tutte le volte che ti sei trovato immerso nei pensieri, magari mentre eri in mezzo a una conversazione o durante una passeggiata. Eppure, il presente è l’unico momento che abbiamo a disposizione. Vivere nel qui e ora significa essere pienamente consapevoli di ciò che stiamo facendo, pensare e sentire, senza lasciarci distrarre dai pensieri del passato o dalle preoccupazioni per il futuro.
Ma perché è così complicato? Spesso, le emozioni come l’ansia e il rimpianto ci portano lontano dal presente. Eckhart Tolle, nel suo libro “Il potere di adesso”, afferma: “Il momento presente ha un potere magico. È l’unico momento in cui puoi vivere”. Molto più facile a dirsi che a farsi, giusto? In realtà, con la pratica e la consapevolezza, vivere nel qui e ora diventa possibile.
Come vivere nel qui e ora?
Imparare a osservare i tuoi pensieri
Un primo passo per vivere nel qui e ora è imparare a osservare i propri pensieri senza lasciarsi coinvolgere troppo. La mindfulness, una pratica molto popolare in psicologia, ci aiuta proprio in questo: portare attenzione al momento presente, accogliendo pensieri ed emozioni senza giudizio. Non si tratta di evitare i pensieri sul passato o sul futuro, ma di riconoscerli per quello che sono: pensieri, non fatti.
Un esercizio utile potrebbe essere quello di fermarsi per qualche minuto al giorno e portare attenzione al respiro. Ogni volta che la mente vaga, riportarla gentilmente al respiro. Questo semplice esercizio di consapevolezza ti aiuta a restare radicato nel presente, anche quando la tua mente cerca di tirarti altrove.
Gestire l’ansia del futuro e il rimpianto del passato
L’ansia e i rimpianti sono nemici del vivere nel qui e ora. Spesso ci preoccupiamo per eventi che potrebbero non accadere mai, o rimpiangiamo scelte fatte in passato, senza renderci conto che queste emozioni ci tengono ancorati in una realtà che non esiste più. Come psicologo, consiglio sempre ai miei pazienti di riflettere su una semplice verità: il futuro non è sotto il nostro controllo totale, e il passato non può essere cambiato. Quello che possiamo fare è agire adesso, nel presente.
Coltivare la gratitudine
Un’altra pratica che aiuta a vivere nel qui e ora è la gratitudine. Essere grati per ciò che abbiamo, per le persone che ci circondano o per le piccole cose della vita, ci aiuta a focalizzarci sul presente. Puoi iniziare scrivendo ogni giorno tre cose per cui ti senti grato. Questa semplice abitudine ti porterà a prestare più attenzione a quello che di positivo sta accadendo intorno a te, piuttosto che lasciarti travolgere dai pensieri negativi.
Quali benefici ha vivere nel qui e ora?
Migliora il benessere mentale
Quando sei completamente immerso nel presente, non c’è spazio per preoccuparti del futuro o rimanere bloccato nel passato. Questo ti permette di godere appieno delle esperienze e di migliorare il tuo benessere psicologico generale.
Rafforza le relazioni
Vivere nel qui e ora migliora anche le relazioni. Essere presenti significa ascoltare veramente l’altro, prestare attenzione ai suoi bisogni e sentimenti. Quante volte ci capita di essere con qualcuno fisicamente, ma mentalmente altrove? Essere presenti nel momento rafforza i legami e crea connessioni più profonde e autentiche.
Aiuta a prendere decisioni migliori
Essere radicati nel presente ti permette di prendere decisioni più lucide e consapevoli. Quando sei sopraffatto dalle preoccupazioni o dai rimpianti, il tuo giudizio può essere offuscato. Vivere nel qui e ora ti aiuta a vedere le situazioni in modo più obiettivo e a reagire di conseguenza.
Conclusioni: come iniziare a vivere nel qui e ora?
Se ti riconosci in quella persona che si lascia sfuggire il presente, è il momento di fare un passo indietro e ricentrarti. Non serve fare grandi cambiamenti dall’oggi al domani, basta iniziare con piccoli passi. La mindfulness, la gratitudine e la consapevolezza sono strumenti potenti per coltivare la tua presenza nel qui e ora.
Dott. Marco Marchini Psicologo Empoli e Online